La capillare diffusione delle nuove tecnologie agevola la commissione di nuove fattispecie di reato, i computer crimes, ma consente anche l’introduzione di nuovi strumenti d’investigazione.
Tra le Scienze forensi si è sviluppata la “Digital Forensics”, relativa all’analisi delle informazioni contenute nei dispositivi elettronici, supporto sempre più indispensabile nello svolgimento dell’attività investigativa.
La piena consapevolezza dell’importanza di questa nuova disciplina (in primis
tra magistrati, avvocati, polizia giudiziaria e consulenti tecnici) è conditio sine qua non per l’accertamento della verità processuale.
Il convegno intende approfondire il tema attraverso una discussione interdisciplinare e un confronto tra teoria e prassi, anche come bilancio provvisorio a quattro anni dall’introduzione della Legge 48/2008 in recepimento della Convenzione di Budapest del 2001.
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